Gli Esordienti Under 13 della Vigor volano alla fase interregionale. Il “futuro” rossoblu regala soddisfazioni

SENIGALLIA – Il settore giovanile della Vigor Senigallia è una gioia continua. La vittoria del Torneo “Fair Play” (detta anche “Attività a carattere Nazionale”) da parte degli Esordienti è orgoglio puro per la società. Una competizione rivolta alle categorie Under 13 delle società professionistiche di Serie A, Serie B, Serie C e delle società riconosciute con il terzo livello di qualità in riferimento alla stagione sportiva 2023/2024. Una vittoria, ottenuta domenica nella finale contro Maceratese e Junior Jesina, che permette ai vigorini classe 2011 di accedere alla fase interregionale. In palio, la fase Nazionale.

Il programma, così come le date e le avversarie, deve essere ancora comunicato dalla FIGC, anche se una finestra di inizio dovrebbe essere verso aprile. Un vanto per la Vigor Senigallia e un orgoglio per gli stessi ragazzi dell’Under 13 che trovano un successo già ottenuto da altri Esordienti del passato rossoblu (ad esempio i classe 2005 sei anni fa). Una prova inconfondibile della visione di calcio dell’intera società. Una visione che parte dal basso e che quest’anno porta la firma di Matteo Grilli, Giacomo Bucari, Lorenzo Mancini e Andrea Lazzari. Tutti giocatori, o ex, della prima squadra che hanno avuto e hanno a disposizione più di 50 ragazzi con cui lavorare. Un numero rilevante, che ha permesso e permette, una scelta ed una via di lavoro, qualitativamente parlando, molto importante.

Un percorso improntato in chiave futura e che trova conferma nella stessa prima squadra della Vigor in Serie D. Tanti i giocatori delle giovanili che ad oggi compongono il roster della formazione allenata da Aldo Clementi che provengono dal vivaio della Vigor Senigallia. La crescita costante durante gli anni delle giovanili. Il lavoro svolto con meticolosità, con criterio, a partire dai Primi Calci, passando per gli Esordienti appunto, e finendo in prima squadra.

Passato, presente e futuro sempre legati a doppio filo in casa Vigor. La chiave è quella giusta, lo dicono i fatti.