La classifica migliora ed ecco le parole di mister Stefano Goldoni: «Penso che si stia dando a questa squadra un sovraccarico di responsabilità. Nessuno aveva mai detto che dovesse ammazzare il campionato. Non facciamoci condizionare da altri esempi. Siamo inseriti in un campionato nel quale militano fior di formazioni e il Mondolfo è tra queste. Chi pensava che Senigallia potesse fare in Promozione quel che l’Ancona sta facendo in Prima categoria sbaglia registro: nessuno lo aveva preventivato e nessuno s’era mai sognato di chiederlo ai ragazzi. Sono situazioni enormemente differenti. Abbiamo comunque potenzialità superiori a quelle espresse sin qui, ma stiamo crescendo. Quanto ai giudizi, darli adesso non ha senso. Aspettiamo la sosta: quella è l’occasione propizia per cominciare a fare qualche riflessione». Occhi puntati sul pacchetto arretrato: col Mondolfo zero gol subiti, ma dopo un tratto iniziale di stagione per più versi problematico. Si sta finalmente trovando una quadra? Goldoni è esplicito: «Col Mondolfo abbiamo schierato due ’96, un ’98 e un 2000 e negli ultimi match, se togli la gara infausta col Valfoglia, peraltro condizionata da quegli episodi iniziali, abbiamo subito reti solo su rigore o autogol e questa, che lo si voglia o no, è comunque una circostanza oggettiva».
Intervista tratta dal Corriere Adriatico