Vigor, parla Clementi: “Sosta dettata dal buonsenso. Col Porto d’Ascoli gara fondamentale”

Settimana importante in casa Vigor Senigallia. Salvo novità, in questo weekend si tornerà in campo ed è previsto un vero e proprio big match al Bianchelli. Domenica infatti ci sarà la visita del Porto d’Ascoli, altra protagonista della corsa verso i piani alti di graduatoria.

A prendere la parola e a fare il punto della situazione ci pensa mister Aldo Clementi, svelando la sua opinione sulla sosta forzata della scorsa settimana: “Penso che la scelta di sospendere i campionati è stata dettata dal buonsenso, quindi l’ho accettata volentieri dal punto di vista umano e sociale. Per quanto riguarda il lato sportivo, da una parte la pausa può averci bloccato in un momento di striscia positiva di risultati, dall’altra però a questo punto della stagione può aver permesso di recuperare qualche acciacco di alcuni giocatori”.

“Durante la scorsa settimana abbiamo lavorato normalmente – prosegue il tecnico rossoblu -, come se avessimo dovuto giocare. Gli allenamenti sono stati gli stessi di sempre, fatto ad eccezione per sabato dove abbiamo cercato di dare un carico, per quanto possibile, simile alla gara. Nonostante la partita ti porta anche una dose di stress emotivo che sicuramente in allenamento non riesci ad ottenere, abbiamo provato ad avvicinarci”.

E quindi, occhi doverosamente puntati sulla sfida in programma domenica contro il Porto d’Ascoli al Bianchelli: “Match per noi fondamentale in chiave playoff, con un successo potremmo avvicinarci di molto alla zona. Tutto questo tenendo conto della difficoltà dell’impegno: il Porto d’Ascoli è una squadra dove all’interno c’è molto talento. Non mi riferisco solamente a Napolano, che comunque è un valore aggiunto. Un giocatore che può ricoprire più zone offensive ed è bravissimo sia come rifinitore sia come finalizzatore. Il ruolo di capocannoniere lo dimostra. Ma oltre a lui ci sono anche altri giocatori talentuosi in mezzo al campo e sugli esterni. Inoltre, sono abituati a giocare in un campo come il nostro. Ciò rende l’impegno difficile, ma dall’altra parte ci siamo noi che vogliamo a tutti i costi la massima posta in palio. Faremo di tutto e son convinto che siamo nelle condizioni di potercela giocare alla pari”.