Una bellissima notizia quella arrivata qualche giorno fa nei nostri uffici e non vediamo l’ora di svelarla: l’ex vigorino Riccardo Rossi è sbarcato alla Juventus.
Il giovane classe 2004 ha militato tre anni nel settore giovanile rossoblu per poi passare al Pescara dopo un provino fatto qualche anno fa col club bianconero. Ora è finalmente arrivato il suo momento e questa mattina è partito con i genitori alla volta di Vinovo per le visite al J Medical. Riccardo militerà nell’Under 16 bianconera, ma è il responsabile tecnico del settore giovanile della Vigor Loris Servadio a raccontarci questa bella storia.
“Il ragazzo è stato tesserato dal Pescara due anni e mezzo fa e con la società abruzzese c’è ormai una collaudata collaborazione. Riccardo è stato girato alla Juventus che lo seguiva da tempo e non c’erano molti dubbi. Era già molto bravo da piccolo, molte squadre lo tenevano d’occhio e lui ha fatto un percorso importante. Ha esordito anche con la Nazionale Under 16 a gennaio, giocando due gare con il Qatar. Quando entri nel giro delle nazionali le grandi società si fanno spesso avanti, la Juve lo ha visto diverse volte e ora l’ha chiamato a sé. Siamo molto contenti perché questo suo approdo in una squadra così importante dà risalto al gran lavoro che stiamo facendo a livello giovanile”.
Mancino come Dybala, giocatore a cui dice di ispirarsi, è anche nel giro della Nazionale.
“Ho cominciato a giocare a calcio a Corinaldo – racconta Riccardo -, poi sono passato alla Vigor Senigallia dove ho trascorso tre anni molto belli. Ho grandi ricordi di quegli anni e mi sono fatto tanti amici”.
Questo è solo l’ultimo traguardo raggiunto dal settore giovanile della Vigor Senigallia, perché negli ultimi tempi anche altri ragazzi sono sbocciati e partiti verso squadre di prestigio: Veroli, Balleello, Pierpaoli, Serfilippi, Alessandroni e tanti altri.
“L’interessamento di club professionistici verso giocatori che militano nel nostro settore giovanile dimostra che stiamo facendo un ottimo lavoro – conclude Servadio -. Il nostro obiettivo primario è far crescere questi giovani sia calcisticamente che dal punto di vista caratteriale, farli arrivare quanto prima a vestire la maglia della nostra prima squadra e farli arrivare nel calcio che conta”.
