Intervistato negli scorsi giorni dallo storico giornalista senigalliese Luciano Rossini, Nicola Vitali ha analizzato il kappao patito con l’Osimo Stazione Conero Dribbling. Dall’alto della sua profonda esperienza, il giocatore rossoblu non ha fatto drammi per il 2-1, anzi ha invitato la squadra a rialzarsi subito per dimostrare che una giornata no può starci e deve servire soltanto come stimolo per il futuro.
“Purtroppo i primi 15 minuti sono stati fatali – ha spiegato Vitali -. Abbiamo subito due gol e ci siamo innervositi, commettendo errori non da noi. Siamo consci della nostra forza, ma dobbiamo tenere a mente che la domenica alla partita ci sono anche gli avversari. Poi invece la reazione del secondo tempo è stata da grande squadra: da lì dobbiamo ripartire. La rosa che abbiamo a disposizione è importante, presto rientreranno i giocatori che sono fuori e potranno darci una grossa mano per il girone di ritorno. A proposito, un augurio da parte di tutto il gruppo ad Ale Pesaresi per l’infortunio”.
Nel frattempo per la Vigor è in arrivo, domenica alle 15 ad Ostra Vetere, la sfida con il Valfoglia. Altro avversario tostissimo, da prendere con le molle. Vitali ha aggiunto: “Ogni domenica è come una finale. Dobbiamo solo guardare a noi stessi e fare i conti solo alla fine. Da parte nostra c’è sempre il massimo impegno per ripagare una dirigenza e una società professionista e i tanti tifosi che ci seguono con grande affetto”.
